L’ex assessore: «Napoli dovrà saper accogliere e custodire i lasciti»
«Roberto De Simone, con la sua scomparsa, lascia un vuoto difficilmente colmabile di competenza e di conoscenza sapienziale. Una sapienza che gli ha permesso di trasformare il passato popolare in drammaturgia attuale e proiettata nel futuro». Lo afferma Luciano Schifone, già assessore regionale allo spettacolo e componente della Direzione nazionale di Fratelli d’Italia
«Napoli dovrà mostrarsi capace di accogliere e conservare i lasciti dei suoi immensi studi e capolavori, in forma dinamica come a lui sarebbe piaciuto. A lui si deve la riscoperta e la valorizzazione delle radici letterarie di G. B. Basile, della musica del ‘700 napoletano da Jommelli a Paisiello. Un Gigante della più autentica e colta napoletanità che resta un’icona emergente nella Storia del Teatro», conclude Schifone.