L’ex ministro: «Sono stati per me mesi di grande tormento»
Il Tribunale dei Ministri ha archiviato le accuse di peculato e rivelazione del segreto d’ufficio nei confronti dell’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Il fascicolo era stato inviato dalla procura di Roma dopo l’esposto presentato dal parlamentare dei Verdi Angelo Bonelli e la stessa procura aveva sollecitato l’archiviazione.
«Eravamo assolutamente sereni – commenta all’Adnkronos l’avvocato Silverio Sica, difensore di Sangiuliano – Credo che Sangiuliano con il suo comportamento abbia dimostrato una grande serietà politica». «Sono stati per me mesi di grande tormento. Ho trovato sulla mia strada magistrati competenti e di grande professionalità» ha commentato l’ex ministro della Cultura.
Le reazioni
La Russa: «Sono davvero felice che questa vicenda si sia conclusa»
«Esprimo la mia vicinanza all’amico Gennaro Sangiuliano, che ha vissuto mesi davvero difficili, segnati da accuse infondate e attacchi ingiusti. Sono davvero felice che questa vicenda si sia conclusa con l’archiviazione da parte del Tribunale dei ministri. D’altronde, conoscendo l’uomo e il rispetto che ha per le istituzioni, questa vicenda non poteva avere un esito diverso. A lui giunga il mio sincero e affettuoso abbraccio». Lo scrive sui social il presidente del Senato, Ignazio La Russa.
Schifone: «Sempre sicuri della correttezza istituzionale»
«Sempre sicuri della correttezza istituzionale di Sangiuliano, oggi la conferma pubblica della sua integrità morale. Ha pagato un becero e feroce attacco mediatico della sinistra radical chic infastidita se non impaurita da un ministro che stava sconvolgendo la sua cosiddetta egemonia. Resta l’amarezza di aver perso un grande ministro della Cultura che tanto ha dato e tanto poteva ancora dare, in particolare per Napoli e la Campania» ha affermato Luciano Schifone, già consigliere del ministro della Cultura e componente della Direzione nazionale di Fratelli d’Italia.