La vittima aveva denunciato minacce
Sarebbero stati alcuni messaggi trovati sul cellulare della sua compagna a far scattare stamattina la violenza sfociata in un omicidio-suicidio, dove il 41enne Andrea Izzo ha ucciso a colpi di pistola il 56enne Milko Gargiulo prima di suicidarsi con la stessa arma regolarmente detenuta. Secondo quanto si è appreso dopo essersi sentimentalmente allontanato per un periodo, Izzo aveva deciso di riallacciare i rapporti con la compagna.
Durante la separazione la donna si era legata sentimentalmente con Gargiulo e la scoperta dei messaggi che si scambiavano avrebbe innescato la violenza. In più di un’occasione Izzo aveva minacciato Gargiulo il quale, intimorito, aveva anche presentato due denunce. Stamattina l’epilogo con l’inseguimento e i colpi esplosi da Izzo con una pistola regolarmente detenuta mentre era in sella a uno scooter: a morire a bordo della sua BMW, davanti a una scuola di Marano, in provincia di Napoli, il 56enne Milko Gargiulo.