Nonno: «Oggi iniziamo la nostra Atreju»
«Oggi apriamo la campagna elettorale per le elezioni regionali. Vogliamo rappresentare un modello alternativo di sviluppo, per garantire alla Campania una prospettiva di maggiore giustizia sociale». Con queste parole, Luigi Rispoli, vicepresidente del coordinamento cittadino di Napoli di Fratelli d’Italia, ha dato ufficialmente il via ad “Aura Neapolis”, la prima festa di FdI Napoli. L’evento, che si tiene alla Rotonda Diaz sul lungomare, si articolerà in due giornate di dibattiti e incontri con esponenti di primo piano del partito.
Marco Nonno, presidente del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia, ha spiegato la scelta della location, rievocando un importante precedente storico: «Sono passati 25 anni dall’ultima festa di Alleanza Nazionale che si tenne proprio qui, nel posto più bello del mondo. Sarebbe stato molto più facile organizzarla alla Mostra d’Oltremare o altrove, ma se non l’avessimo fatta in questo posto avremmo fatto un enorme torto a chi ci ha rappresentato in tempi passati. Oggi iniziamo la nostra Atreju e mi auguro che avremo la capacità, lo spirito e la forza di continuare a farla sempre più grande ogni anno».
Il programma dell’evento prevede una serie di tavole rotonde e interventi di spicco nella tensostruttura allestita per l’occasione. Nel pomeriggio si attendono le voci del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro e della presidente della Commissione parlamentare antimafia Chiara Colosimo.
Domenica mattina, invece, riflettori puntati sul panel dedicato a “Napoli capitale europea dello sport 2026”, che vedrà la partecipazione del ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e del presidente della SSC Napoli Aurelio De Laurentiis. La chiusura dell’evento sarà affidata ad alcuni dei principali dirigenti di Fratelli d’Italia: interverranno Arianna Meloni, responsabile nazionale adesioni e segreteria politica, Giovanni Donzelli, responsabile nazionale organizzazione, ed Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri.