Il ministro: «Evacuazione non da scartare, ma solo su indicazione Ingv»
«Ho ricevuto la richiesta di decretazione dello stato di mobilitazione nazionale, nelle prossime ore firmerò il decreto». Lo ha detto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, intervenuto a Rainews24. «È il presidente della Regione Campania – ha riferito Musumecei – che per legge deve avanzare la richiesta di decretazione dello stato di mobilitazione nazionale. Ho ricevuto mezzora fa la richiesta e nelle prossime ore, dopo una breve istruttoria che deve fare il Dipartimento di Protezione civile che ci sta già lavorando, firmerò il decreto per la dichiarazione dello stato di mobilitazione».
Nella zona dei Campi Flegrei «l’ipotesi di evacuazione non è assolutamente da scartare» anche se «in questo momento l’Ingv ci dice che è prevista una sequela di scosse ma nessuna manifestazione evidenzia un’imminente attività eruttiva. È chiaro che l’ipotesi evacuazione sarà oggetto nei prossimi giorni di esame, qualora i tecnici dovessero dirci di essere in prossimità di una accentuata evoluzione del fenomeno» ha aggiunto. «Gli edifici non sono mai sicuri – ha sottolineato – si può intervenire per riddure l’esposizione al rischio ma il rischio zero non esiste. Chi vive con quell’area sa di dover convivere col rischio, da sempre». In ogni caso, ha aggiunto Musumeci, «Sono pronto a riferire in Aula sulla situazione».
Da Palazzo Chigi hanno fatto sapere che la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, «ha monitorato costantemente l’evolversi della situazione» e si tiene in stretto contatto con il sottosegretario Alfredo Mantovano, con il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci e con il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano.