Due le persone ferite nei sinistri
La città partenopea continua a registrare tragici eventi sulle sue strade. Due incidenti avvenuti nel weekend hanno portato a un bilancio drammatico. Domenica mattina, intorno alle 10, un uomo di 56 anni che percorreva dia Epomeo alla guida di una Honda, con un passeggero a bordo, si è scontrato con un’automobile proveniente da via Garzilli, all’incrocio con via Paolo della Valle. L’impatto ha fatto rovinare al suolo entrambi gli occupanti della moto, che hanno riportato ferite gravi.
Trasportati d’urgenza rispettivamente agli ospedali Cardarelli e San Paolo, per il 56enne non c’è stato nulla da fare: i medici ne hanno constatato il decesso presso il nosocomio di Fuorigrotta. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti dell’Infortunistica stradale della Polizia Locale, che hanno effettuato i rilievi per determinare con precisione la dinamica dello scontro.
Le autorità hanno sottoposto il conducente dell’auto agli esami tossicologici e hanno posto sotto sequestro entrambi i mezzi coinvolti. La salma del motociclista è stata trasferita all’Istituto di Medicina Legale per l’autopsia, disposta dall’autorità giudiziaria. Le indagini sono ancora in corso per chiarire le cause esatte dell’incidente. È il quarto incidente stradale mortale da inizio 2025.
Un altro motociclista in pericolo di vita in via Pacioli
Appena poche ore prima, nella serata di sabato alle 20:25, un altro grave incidente ha visto coinvolto un motociclista di 44 anni in via Pacioli. L’uomo, mentre percorreva una strada di servizio adiacente, non si è accorto della fine della carreggiata e si è schiantato contro un marciapiede rialzato.
L’impatto è stato violento: il motociclista ha perso la targa ed è caduto rovinosamente a terra, riportando ferite gravissime. Attualmente è ricoverato in condizioni critiche all’Ospedale del Mare. Anche in questo caso, la Polizia Locale di Napoli ha avviato accertamenti, sequestrando la moto e richiedendo gli esami tossicologici. Gli agenti stanno inoltre acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire nei dettagli l’accaduto.