Il procuratore: «Evoluzione in peggio»
«La procura e le forze dell’ordine continuano a fare la loro parte in un territorio che richiede la massima attenzione: gli arresti di stamattina ne sono la dimostrazione». Lo ha detto il procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, a margine del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in programma all’istituto scolastico alberghiero «Graziani», presieduto dal prefetto di Napoli Michele Di Bari.
«La sicurezza del territorio è un tema forte – ha detto ancora il magistrato – ed è anche per questo che il prefetto con la consueta sensibilità ha convocato un comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico oggi a Torre Annunziata. Non è un caso – ha sottolineato Fragliasso – ma un segnale forte che le istituzioni riservano a questo territorio.
Rispondendo a una domanda sulla donna che spacciava tenendo in braccio una bambina, il capo dell’ufficio inquirente di Torre Annunziata ha voluto evidenziare che si sta registrando «un’evoluzione in peggio per evitare i controlli e cioé le mamme che spacciano con i figli in braccio per evitare di essere controllate. Ma questo implica una maggiore attenzione da parte degli inquirenti e le risposte le stiamo dando».
Poi, a chi gli ha chiesto di commentare l’inizio dei lavori per la bonifica e abbattimento di Palazzo Fienga, un simbolo della camorra, Fragliasso ha replicato dicendo che «anche questo è un segnale, che spero venga recepito dalla collettività, l’attenzione sul territorio è sempre costante».