Plagia anziana e spende il suo patrimonio: 7 indagati nel Napoletano

Sequestro preventivo da oltre 650mila euro

Avrebbe approfittato dell’incapacità cognitiva di un’anziana donna per portarla via dalla famiglia e, fingendo di essere la sua amministratrice di sostegno e con l’aiuto di altri complici, avrebbe svuotato un conto corrente cointestato e acquistato un appartamento.

Per questi motivi, gli uomini del gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo pari a 678.800 euro relativo a disponibilità finanziarie e ad un immobile nei confronti di sette persone, tutte indagate a vario titolo per circonvenzione di persone incapaci, ricettazione, auto-riciclaggio e falso ideologico in atto pubblico.

Pubblicità

La principale indagata, da ciò che è emerso, sarebbe una donna che – secondo la tesi degli inquirenti – avrebbe plagiato una 92enne di Gragnano affetta, come fanno sapere dalla Procura di Torre Annunziata, «da un grave e severo deterioramento cognitivo riconosciuto da perizie mediche», allontanandola dai parenti e compiendo atti di disposizione sul suo patrimonio, fino a qualificarsi – senza averne diritto – quale sua amministratrice di sostegno.

La ricostruzione degli inquirenti

La donna, dopo aver conquistato la fiducia della vittima e averla inserita nel proprio stato di famiglia, avrebbe cointestato a quest’ultima e a sé stessa un conto corrente, che sarebbe poi stato svuotato tra il 2018 ed il 2023 con ripetuti pagamenti in favore di persone amiche e parenti, nonché attraverso l’acquisto, avvenuto nel 2020, di un appartamento con relativo box auto a Sant’Antonio Abate.

Pubblicità Federproprietà Napoli

«L’adozione del provvedimento di sequestro – spiega in una nota il procuratore capo della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – è finalizzata, oltre che a recuperare quanto indebitamente sottratto dagli indagati alla persona offesa, altresì a prevenire ulteriori conseguenze dannose per quest’ultima, dal momento che, poco tempo addietro, era stata falsamente attestata, da un notaio compiacente, la conformità di una procura generale a gestire il patrimonio in favore dell’artefice del disegno criminoso».

Secondo la stima fornita dagli investigatori, il sequestro ha riguardato disponibilità finanziarie per 398.800 euro, di cui 45.000 euro trovati in contanti durante le perquisizioni domiciliari, somme che sarebbero state distratte in modo ingiustificato dal patrimonio della 92enne, e l’immobile comprato nel 2020 a Sant’Antonio Abate e pagato 280.000 euro mediante il conto cointestato.

Setaro

Altri servizi

Imprenditrice si toglie la vita lanciandosi in un terrapieno: il figlio indagato per istigazione al suicidio

L'avvocato: «Un ragazzo distrutto dal dolore» È iscritto nel registro degli indagati per istigazione al suicidio il figlio della nota ristoratrice salernitana di 58 anni...

Giustizia, il governo va avanti sulla riforma: l’Anm si arrocca sulle sue posizioni

Ancora muro delle toghe, le Camere penali: «L'Esecutivo non tentenni» Al primo faccia a faccia tra Anm e Meloni il muro delle divisioni non crolla....

Ultime notizie

Qatargate, chiesta la revoca dell’immunità per eurodeputate Pd Gualmini e Moretti

Le esponenti Dem: abbiamo deciso di auto sospenderci dal gruppo S&D La procura federale del Belgio ha chiesto al Parlamento europeo la revoca dell’immunità per...

Rearm Europe: cosa prevede il piano di Ursula von der Leyen per il riarmo

La presidente della Commissione: «La nostra sicurezza è minacciata» La Commissione Europea, dopo mesi di melina, finalmente ha presentato il piano per la rivitalizzazione della...

Ia, Auzen lancia analisi audiometrica rivoluzionaria

In occasione della Giornata mondiale dell’udito Auzen, in occasione della Giornata mondiale dell’udito, annuncia oggi un’importante innovazione nell’assistenza uditiva a distanza. Grazie all’intelligenza artificiale, la...