Vittorio Parziale «incassa» 8 anni
Oltre 250 anni di carcere sono stati inflitti dal Tribunale di Napoli al termine del processo che ha visto alla sbarra trentadue presunti appartenenti al gruppo criminale del rione Salicelle di Afragola, in provincia di Napoli. La sentenza, emessa dal gup Iagulli (34esima sezione penale), ha visto anche l’assoluzione di quattro imputati e multe per oltre 40mila euro.
Al boss Vittorio Parziale, difeso dagli avvocati Antonio e Luca Cianferoni, sono stati inflitti 8 anni e 5 mesi di reclusione. Assoluzione per Anna Maria De Luca, difesa dall’avvocato Antonio Bucci, a cui veniva contestato l’associazione mafiosa. «Soddisfazione» per la sentenza del giudice di Napoli Maria Gabriella Iagulli, è stata espressa dall’avvocato Bucci per il quale «è stata fatta chiarezza sull’estraneità della donna ai fatti contestati, una donna che ha affrontato il processo ‘a piede libero’. Il Riesame – ha ricordato il professionista – l’aveva scarcerata il 29 dicembre 2023».
«La condanna di Vittorio Parziale – ha spiegato Bucci – riguarda reati comuni non aggravati dalle finalità mafiose. Attendiamo le motivazioni impugnare la sentenza. Siamo fermamente convinti che dal quadro indiziario non emerge il suo coinvolgimento neppure nei fatti per i quali è stato condannato in primo grado». Per alcuni capi d’accusa il giudice ha ritenuto di non emettere condanna in quanto gli imputati erano già stati condannati per quei reati.