Stop alle lezioni in 7 istituti scolastici
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1, ad una profondità di 2.7 chilometri, è stata avvertita nella zona dei Campi Flegrei. Il sisma è stato registrato alle 8,52 preceduta da una di 2.6 alle 8.32. I due eventi più forti rientrano in uno sciame che è iniziato alle 8,11 con una prima scossa di 1.1 e seguita, finora, da numerose scosse. L’evento è stato avvertito sia nei comuni a ridosso della zona ma anche in diversi quartieri di Napoli, in particolare ai piani alti.
Gli studenti dell’istituto Nitti nel quartiere di Fuorigrotta a Napoli sono all’esterno della scuola in attesa che si completino le verifiche che consentano il loro ingresso in classe. Si sta così attuando il protocollo previsto per la sicurezza in occasione delle scosse di terremoto che si verificano nella zona dei Campi Flegrei dove questa mattina, nell’ambito di uno sicame sismico si sono registrati due eventi più grandi di magnitudo 3.1 e 2.6. Verifiche già completate al Righi, sempre a Fuorigrotta, dove ora gli studenti sono rientrati in classe.
Convocata dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è svolta una riunione del Tavolo di monitoraggio istituito in Prefettura. I sindaci interessati, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e la centrale operativa del 118 hanno riferito che non si registrano danni a cose e persone. Il dirigente scolastico dell’istituto alberghiero Rossini, che si trova nel nel quartiere napoletano di Bagnoli ha disposto, per la giornata odierna, la sospensione delle lezioni, così come altri 6 dirigenti scolastici di istituti di Pozzuoli. In via precauzionale è stata altresì disposta la chiusura dei siti del Parco archeologico dei Campi Flegrei in attesa delle verifiche di rito. La situazione, si sottolinea, è attentamente monitorata presso la sala operativa della Protezione civile della Prefettura, in costante contatto con tutti gli operatori istituzionali interessati.