Green Med Expo 2025, convenzione con l’Anci per formare i sindaci

Focus sull’impiego dei fondi Pnrr negli appalti sostenibili

Green Med & Symposium, inizia la strada verso la sesta edizione della conference Expo su energia, acqua, rifiuti e biocittà che ospiterà, per il quarto anno, anche gli stati generali dell’ambiente promosso dalla regione Campania. Evento in programma dal 28 al 30 maggio alla Mostra d’Oltremare. Attraverso la stipula di una convenzione, Green Med e Anci hanno gettato, ieri, le basi per un percorso che quest’anno coinvolgerà anche i 550 Comuni campani in vista dell’evento che da sei anni, a Napoli, mette a confronto Ministero, Regione, aziende e comuni cittadini sui principali temi della sostenibilità ambientale.

L’accordo, sottoscritto per l’Anci dal presidente Carlo Marino e per Green Med dall’amministratore unico di Nica, Giovanni Paone, alla presenza della fondatrice dell’evento, Monica D’Ambrosio, prevede una collaborazione tra le parti che punta al coinvolgimento dei Comuni della regione in un percorso che Green Med immagina di natura formativa, così come traccia la linea ministeriale. G

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reen Med si presenta, in questa sua sesta edizione, con sostanziali novità e la mission di portare avanti contenuti formativi per gli Enti locali al che possano dotarsi degli strumenti adeguati per la gestione dei cantieri finanziati dal Pnrr, mettendo a disposizione anche percorsi formativi sulle comunità energetiche, sull’economia circolare, sull’efficientamento e sull’aspetto burocratico.

Un laboratorio di idee e di sfide

«Il rinnovo dell’accordo con Anci Campania è la dimostrazione che il Green Med non è una semplice fiera, ma un laboratorio di idee e di sfide. Puntiamo a creare un unico grande network all’interno del quale si stabiliscano connessioni utili all’ambiente, ma anche alla crescita del territorio in chiave sostenibile. La formazione degli amministratori è un punto strategico di questo accordo e rappresenta una delle grandi sfide di questa edizione che punta a essere la più inclusiva di sempre», il commento di Monica D’Ambrosio.

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«La convenzione ci dà la possibilità di agire in modo sinergico e partecipare in maniera consapevole al Green Med – ha detto invece Carlo Marino – Abbiamo così la possibilità di riempire di contenuti le tante parole chiave dei temi ambientali e capire, attraverso un confronto che attiveremo subito, quali sono i temi che interessano gli amministratori, in modo da coinvolgerli e sensibilizzarli per poter calibrare l’offerta formativa in base alle reali esigenze dei Comuni».

Il Green Med metterà a disposizione, dunque, laboratori formativi sull’impiego dei fondi Pnrr per opere pubbliche e infrastrutture, su project manager rup, sul Green public procurement per gli appalti sostenibili-strumenti e metodi per l’applicazione dei Cam, e sul Bim, temi individuati con i partner dell’evento e sui quali all’atto della stipula della convenzione è convenuto il presidente di Anci Campania, Marino..

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