I nomi dei referenti dell’organizzazione emergono dal provvedimento che ha colpito il gruppo Marigliano
Nel recente provvedimento che ha riguardato il gruppo Marigliano delle Case Nuove, emerge un nuovo spaccato criminale cittadino. All’interno delle pagine della misura cautelare sono inseriti stralci di informative che raccontano di nuovi assetti e nuovi referenti criminali. E di gruppi in lotta.
Il primo è quello dei Marigliano, ex continiani e legati ai Formicola di San Giovanni da vincoli di parentela. Il gruppo antagonista risulta invece composto da soggetti appartenenti alla mala dei quartieri Spagnoli, in particolare da Salvatore Percich, uomo del clan Mazzarella, che risulta legato a Pietro Savio, ritenuto referente dello stesso clan a Montecalvario.
Ma anche vicino a Gennaro Sesso, indicato dagli inquirenti come il nuovo ras del Pallonetto di Santa Lucia. Quest’ultimo fu protagonista di un rocambolesco arresto nel 2012. Assalì i vigili urbani, riuscì a fuggire grazie all’aiuto del rione ma fu comunque arrestato. Nel momento in cui fu ammanettato gli agenti scoprirono che portava il nome dei Mazzarella tatuato sulla schiena.
Ma i Mazzarella avrebbero piazzato altri uomini nella zona del centro storico, come Luciano Barattolo. Nelle intercettazioni emerge come un punto di riferimento. Precisa che i giovani continiani erano stati già percossi una volta nella zona dei Quartieri Spagnoli. Tutto nato da una discussione degenerata in discoteca. Poi Barattolo aggiunge che se qualche affiliato fosse stato ferito o ammazzato avrebbe dovuto far lui, in persona, la guerra.