L’uomo si è presentato a firmare in sella a uno scooter rubato
È il frutto della collaborazione tra polizia e carabinieri l’arresto da parte dei militari della tenenza di Ercolano di Massimo Cefariello, 37enne del posto, accusato di furto in abitazione. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era stato notato dai carabinieri in pattuglia mentre si aggirava con atteggiamento sospetto nel centro della cittadina vesuviana. Quando hanno provato a fermarlo però, è fuggito a bordo di un’auto risultata rubata.
I militari hanno perso le sue tracce ma il giorno dopo sono andati a cercarlo al commissariato di Portici-Ercolano, dove scontava l’obbligo di firma. Con la collaborazione degli agenti della Polizia di Stato, che lo hanno trattenuto fino all’arrivo dei carabinieri, Cefariello è stato controllato e trovato in possesso delle chiavi di un’abitazione e di un motorino, rubati poco prima nella residenza del proprietario. Per lui sono scattate le manette. L’arresto è stato convalidato e il 37enne è stato condannato a tre anni di reclusione.