La denuncia di Borrelli: «Vogliamo sapere chi lo ha permesso»
«Tony Colombo è in regime di detenzione, non in vacanza: il carcere non può diventare palcoscenico per la sua pubblicità». Il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, denuncia quanto sarebbe accaduto nel carcere di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, con il neo melodico protagonista di una «esibizione» lo scorso 23 dicembre, testimoniata da foto apparse sui suoi profili social verosimilmente gestiti da altri.
Quasi contemporaneamente alla denuncia del parlamentare, le foto sono state rimosse. «Qualcuno – sottolinea Borrelli – deve aver autorizzato o permesso ciò che è avvenuto all’interno del carcere: nonostante le prove siano state cancellate, vogliamo sapere chi lo ha permesso e accertare eventuali responsabilità».
Colombo era stato arrestato, insieme alla sua compagna, Tina Rispoli, nell’ottobre del 2023, con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa per aver finanziato le attività criminali del clan Di Lauro, la storica organizzazione camorristica di Secondigliano, con la quale la Rispoli è imparentata. Per entrambi, dopo che la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso della coppia e confermato la detenzione in carcere, il pm Luca Giugliano ha chiesto la condanna a nove anni di reclusione nel processo, alle battute finali, in corso presso l’aula bunker del carcere di Poggioreale.