L’inchiesta ha 63 indagati
Questa mattina i carabinieri sono presenti alle operazioni di smontaggio e successiva distruzione dei 45 chioschi e gazebo sequestrati su impulso della procura di Torre Annunziata davanti gli ingressi degli scavi a Pompei e a via Roma.
Il 7 ottobre scorso il gip oplontino aveva disposto i sigilli per queste strutture sorte nel tempo senza autorizzazioni e permessi; nel corso della notifica del provvedimento, i militari dell’Arma avevano sequestrato un 46esimo chiosco d’iniziativa.
L’inchiesta per invasione di suolo pubblico ha 63 indagati, ed è partita dopo numerose anomalie rilevate dai militari dell’Arma sull’occupazione di suolo pubblico da parte di bar, gelaterie e bancarelle per la vendita di souvenir. Gran parte dei chioschi e dei gazebo controllati erano diventati strutture fisse da decenni