Dopo 11 anni non ci sono ancora colpevoli
La settima sezione della Corte d’Appello di Napoli ha assolto Paolo Cammarota, l’ex vigilante che era stato condannato a 6 anni di reclusione in primo grado per l’incendio del 3 marzo 2013 che distrutte il nucleo storico di Città della Scienza, la fondazione pubblico-privata sorta nella zona di Bagnoli a Napoli.
Secondo l’accusa, Cammarota aveva aperto la porta a piromani, mai individuati, che avevano appiccato il rogo con sei punti di innesco. Le fiamme divorarono tra l’altro un edificio liberty. I giudici di secondo grado non hanno ritenuto sufficienti gli elementi raccolti dalla procura per condannare l’ex custode del parco scientifico di Coroglio. E dunque per quel rogo non c’è nessun colpevole.