Un atto dovuto per consentire gli accertamenti sul cellulare
È iscritta nel registro degli indagati la docente di sostegno aggredita la settimana scorsa da una trentina di genitori nella scuola Salvati di Castellammare di Stabia: un ‘atto dovuto’, quello della Procura di Torre Annunziata per consentire in particolare gli accertamenti sul cellulare dell’insegnante.
Il dispositivo è stato sequestrato dopo la denuncia presentata da cinque genitori, che hanno raccontato agli investigatori della possibile esistenza di una chat formata dalla stessa docente e da alcuni alunni, nella quale sarebbero stati inviati audio e video con specifici riferimenti a sfondo sessuale. Prosegue anche l’inchiesta relativa alla spedizione punitiva organizzata da diversi genitori la settimana scorsa presso la struttura scolastica del quartiere Scanzano e nella quale, oltre alla docente, è rimasto ferito pure il padre di quest’ultima, intervenuto per difendere la figlia.