Omicidio Santo Romano, il 17enne già sottoposto a perizia: incapace, ma socialmente pericoloso

di Enrico Biasi

Nel 2021 fu denunciato dalla madre per maltrattamenti. Per il legale avrebbe sparato al 19enne per legittima difesa: «Mi hanno avvicinato con un coltello»

Il minorenne fermato per l’omicidio di Santo Romano era già stato sottoposto a una perizia psichiatrica per valutare la sua «pericolosità sociale». L.D.M. fu inserito in una comunità dopo essere stato denunciato dalla madre per maltrattamenti ed estorsione.

Si tratta di reati contestati a partire dall’ottobre del 2021, quando aveva appena 14 anni. Alla fine di quella perizia, il minorenne fu valutato «non imputabile» per il reato di cui era accusato, ma a rischio di acting out futuri, ovvero di comportamenti poco riflessivi, «se non riabilitato». La conclusione è che avrebbe potuto «diventare socialmente pericoloso», soprattutto per i familiari.

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Lo assiste l’avvocato Luca Raviele che fa riferimento a quella perizia affermando che il giovane «ha anche dei problemi di carattere psichiatrico accertati nel 2022 – quando nella perizia è stato – giudicato capace di intendere e di volere solo in parte e dichiarato non imputabile». Il legale sostiene che L.D.M., il 17enne arrestato per l’omicidio del 19enne Santo Romano avvenuto l’altro ieri notte a San Sebastiano al Vesuvio al culmine di una lite, ha ammesso di aver sparato ma «per difendersi».

Davanti al pm della Procura minorile, il ragazzo fermato «ha ammesso di aver sparato fornendo però dinamica diversa» rispetto alle testimonianze secondo cui la vittima cercava di fare da paciere. Il 17enne – asserisce il legale – avrebbe riferito infatti di una «breve discussione nata per una spallata» quando «mentre stava andando via a bordo della Smart un gruppo di 4-5 ragazzi, fra i quali c’era anche la vittima, lo ha afferrato per un braccio.

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Uno gli avrebbe dato uno schiaffo e un altro estratto un coltello. A quel punto ha estratto la pistola che deteneva illegalmente e ha sparato ma per legittima difesa, senza la volontà di uccidere». Dichiarazioni che sono al vaglio degli inquirenti che sono ancora alla ricerca della pistola che ha ucciso il 19enne Santo Romano.

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