L’omicidio per una contesa giudiziaria su di un terreno
Finanziere in pensione ucciso dopo la messa in provincia di Napoli: il presunto mandante dell’omicidio arrestato dopo 3 anni. Nella notte, i carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno arrestato a Lettere il 65enne Salvatore Todisco, contadino incensurato. L’uomo è accusato di essere il mandante dell’omicidio di Domenico Giordano, 73enne elicotterista della Guardia di Finanza in congedo, ucciso a colpi di pistola la sera del primo agosto 2021 mentre rientrava a casa dopo la messa serale nella Basilica di Sant’Anna, a Lettere.
Secondo la ricostruzione – indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia e coordinate dalla Procura di Torre Annunziata – Todisco avrebbe assoldato due killer per uccidere Giordano. Il movente sarebbe legato ad un fondo agricolo conteso tra i due, acquistato inizialmente da Todisco, ma tornato in possesso di Giordano in virtù di un diritto di prelazione.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere – scrive in una nota il procuratore Nunzio Fragliasso – arriva a chiusura di un complesso iter, passato attraverso il primo rigetto del gip del tribunale di Torre Annunziata, provvedimento poi ribaltato dal Tribunale del Riesame di Napoli e, ieri sera, confermato dalla Corte di Cassazione, che ha rigettato il ricorso del 65enne. Da questa notte, il contadino è in carcere con l’accusa di omicidio premeditato e aggravato dai futili motivi.