Deceduto anche il terzo ferito nell’esplosione di Forcella

Resta da risolvere il nodo degli sfollati

Le ferite erano troppo estese e così anche il terzo immigrato coinvolto nell’esplosione e nel crollo a Forcella, nel cuore di Napoli, è morto. Aveva 60 anni ed era ricoverato al Cardarelli con ustioni sul 65 per cento del corpo. Prima di lui erano morti un uomo di 41 e uno di 43 anni. Lo scoppio per una bombola di gas aveva distrutto un solaio e travolto i tre uomini che abitavano nella stessa casa.

Il quartiere e le parrocchie hanno organizzato per i prossimi giorni una fiaccolata per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica contro lo sfruttamento degli immigrati costretti a pagare cifre esorbitanti e vivere in alloggi precari e privi di abitabilità, e a lanciare una raccolta di fondi per aiutare le famiglie dei bengalesi deceduti. La Procura indaga per disastro colposo. C’è ancora da risolvere il nodo degli sfollati. Sono sei le famiglie in attesa di una nuova sistemazione.

Setaro

Altri servizi

Il Capitano Mariani e il suo «papà» premiati a Somma Vesuviana

Giovanni Taranto insignito tra oltre 70 personalità Entusiasmo e soddisfazione nella comunità vesuviana in occasione della «Prima edizione Premio Città di Somma», evento che ha...

Banda di spacciatori guidata da un detenuto: 5 finiscono in carcere

Durante le indagini sequestrati 252mila euro Era guidata da un detenuto la banda di spacciatori individuata dalla squadra mobile della Questura di Avellino che, al...

Ultime notizie

Dazi USA, l’Europa compatta: controdazi dal 15 aprile, ma resta aperta al dialogo

Bruxelles offre zero tariffe sui beni industriali Trattare con la ‘pistola sul tavolo’, con le porte apertissime al dialogo, ma a una condizione: l’Europa non...

Scarcerato Luca Esposito, ex genero del boss Patrizio Bosti

La decisione del gip dopo le richieste degli avvocati Il gip di Napoli Federica Villano, ritenendo ormai insussistenti le esigenze cautelari, ha disposto la scarcerazione...

La «Bella ‘Mbriana»: la regina segreta delle case di Napoli

Tra magia, superstizione e leggenda In passato, nelle scure serate invernali, le donne erano solite riunirsi davanti al braciere di casa a raccontarsi storie. Vi...