La donna era scomparsa il 27 agosto scorso insieme con il figlio
È stato ritrovato al centro del laghetto dell’ex cava Giglio il corpo della 74enne Agnese Minieri, la donna dispersa a San Felice a Cancello (Caserta) in seguito alla frana avvenuta martedì 27 agosto, che ha provocato un fiume di fango e detriti che ha invaso la frazione collinare di Talanico
In questi giorni, i Vigili del Fuoco di Caserta, che stanno effettuando le ricerche con l’ausilio di gommoni, droni, cani molecolari e il nucleo sommozzatori, stanno concentrando gli sforzi nell’invaso dell’ex cava Giglio, dopo aver scandagliato a fondo il canalone che costeggia la frazione. È proprio in questo canalone che, poche ore dopo la frana e la scomparsa di madre e figlio, è stato rinvenuto il rottame dell’Apecar. Nei giorni successivi sono stati trovati diversi pezzi del veicolo a tre ruote, ma dei due dispersi non c’è ancora alcuna traccia.
Ieri, domenica, i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Caserta hanno continuato le ricerche nella prima vasca di accumulo delle acque piovane, situata a monte della frazione, e nell’ex Cava Giglio, situata a valle. Nella prima vasca sono in azione i mezzi movimento terra, mentre nell’ex cava è stato tentato l’utilizzo di un’imbarcazione in metallo con idrogetto. Tuttavia, il tentativo di navigare il bacino all’interno della cava non ha avuto successo, così il nucleo sommozzatori e fluviale ha nuovamente calato un gommone per continuare le ricerche all’interno dell’ex Cava Giglio.