Lamentava scarsa assistenza alla figlia
Accusava il personale sanitario di non assistere a sufficienza la figlia 19enne e ha creato il panico in ospedale, ferendo alcune persone e devastando il pronto soccorso del San Leonardo di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. Tutto è accaduto questa notte.
Un 62enne stabiese, già noto alle forze dell’ordine, si trovava al pronto soccorso per una sospetta bronchite della figlia. Contestando la qualità dell’assistenza ricevuta dalla figlia, l’uomo ha impugnato una mazza da baseball e ha iniziato a colpire tutte le porte del pronto soccorso. Poi è entrato nell’ufficio del medico di turno e ha colpito violentemente la scrivania. Qualcuno ha chiamato il 112 mentre la guardia giurata ha provato a disarmare il 62enne, rimanendo ferita.
All’arrivo dei carabinieri della stazione di Castellammare di Stabia, l’uomo è stato arrestato. Ora si trova in carcere, in attesa di giudizio. Dodici persone in servizio nel pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo sono finite per essere pazienti dello stesso presidio: dieci infermieri e un medico in stato di agitazione e ansia, e una guardia giurata con una distorsione a un dito della mano.