Torre Annunziata, i cittadini rispondono alla camorra: sabato la protesta nei lidi

L’evento avrà luogo lungo tutto il litorale della città

In risposta al grave episodio di matrice camorristica avvenuto il 19 luglio scorso presso un noto stabilimento balneare della città, dove ignoti hanno esploso colpi d’arma da fuoco mettendo in pericolo la vita dei bagnanti, la comunità di Torre Annunziata si mobilita per dire basta all’insicurezza e all’illegalità. Il «Coordinamento 19 luglio Torre Annunziata», composto da cittadini e numerose associazioni locali, ha organizzato una manifestazione di protesta per sabato 27 luglio alle ore 17:30.

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L’evento avrà luogo lungo tutto il litorale della città, con punto di incontro nell’area esterna al Lido Azzurro. Alle ore 17:45, tutti gli ombrelloni verranno chiusi in segno di protesta. Successivamente, spiegano gli organizzatori, alle ore 18:00 in punto, verrà realizzata una catena umana che si estenderà dalla spiaggia libera del Lido Mappatella fino a Capo Oncino. I partecipanti, tenendosi per mano, grideranno all’unisono la frase: «Torre Annunziata Si…cura!».

La manifestazione culminerà con un gesto significativo: i bambini presenti consegneranno una lettera alle istituzioni e alle forze dell’ordine, scritta da loro stessi. Questo atto simbolico vuole rappresentare la voce delle nuove generazioni, che chiedono un futuro più sicuro e libero dalla paura. Il «Coordinamento 19 luglio Torre Annunziata» invita tutta la cittadinanza a partecipare.

Setaro

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