Il ministro Musumeci: «Necessità di accelerare ogni processo di rigenerazione urbana»
Il crollo del ballatoio nella Vela Celeste nel quartiere di Scampia a Napoli, avvenuto nella notte, che ha provocato la morte di due persone e il ferimento di altre tredici, tra cui diversi bambini, ha sollevato commozione e dolore non solo Italia ma anche nel mondo.
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Tante le reazioni politiche al tragico evento tra cui la premier Giorgia Meloni che ha espresso il suo cordoglio attraverso i social, dichiarando: «Addolorata per quanto accaduto ieri notte con il crollo del ballatoio nella Vela Celeste nel quartiere di Scampia a Napoli nel quale sono morte 2 persone e altre 13 sono rimaste ferite, tra cui diversi bambini. In questo momento di dolore il mio cordoglio va alle famiglie delle vittime unitamente a un pensiero di vicinanza ai feriti e ai loro cari. Un ringraziamento ai vigili del fuoco prontamente intervenuti e a quanti stanno collaborando nelle operazioni di soccorso».
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Il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, ha sottolineato l’urgenza di affrontare il problema della fatiscenza del patrimonio edilizio in molte città italiane: «Sono vicino alle famiglie delle vittime del crollo di Scampia, a Napoli. Ai tredici feriti il più sincero augurio di una pronta guarigione. La tragedia di ieri sera, in attesa dell’esito delle verifiche tecniche in corso, ripropone comunque il diffuso e insoluto problema della fatiscenza del patrimonio edilizio in parecchie città italiane e la necessità di accelerare ogni processo di rigenerazione urbana. Il mio grazie al prefetto, ai soccorritori ed al personale sanitario per la tempestività e la professionalità con cui sono intervenuti».
Il ministro Zangrillo
Anche il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha espresso il suo dolore e ha richiamato l’attenzione sulla necessità di interventi urgenti: «La tragedia di Scampia lascia tutti senza parole. Il mio pensiero è alle giovani vittime, alle famiglie e alle persone rimaste ferite, tra cui molti bambini. Grazie alle Forze dell’ordine e a tutti coloro che con grande professionalità e altruismo sono impegnati da ore nei soccorsi». Zangrillo ha poi aggiunto: «In attesa delle verifiche tecniche, quanto accaduto ci deve dare l’urgenza che Scampia ha bisogno di interventi di messa in sicurezza, di riqualificazione e di ricostruzione. Un impegno concreto che ci deve vedere tutti coinvolti!».
Il ministro Casellati
Elisabetta Casellati, Ministro per le Riforme istituzionali, ha ricordato l’importanza di portare a termine i progetti di riqualificazione: «Quanto avvenuto a Scampia è una tragedia che colpisce tutto il Paese. Sono vicina alle famiglie delle vittime del crollo del ballatoio nella Vela Celeste. La perdita di giovani vite, le gravi condizioni dei feriti e i disagi degli sfollati ci addolorano profondamente. Un grazie doveroso va ai soccorritori e a tutti coloro che si sono adoperati per prestare gli aiuti necessari. Questo dramma ci ricorda una volta di più quanto sia importante portare a termine, in tempi ragionevoli, progetti di riqualificazione per le nostre periferie e promuovere una cultura della prevenzione e della sicurezza delle abitazioni, soprattutto nelle aree urbane più a rischio, per evitare che in futuro si possano ripetere altre disgrazie».
Il cordoglio di Elly Schlein
La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha rilasciato una nota in cui ha definito l’evento «una tragedia inaccettabile sulla quale va fatta piena luce», aggiungendo: «Siamo vicini ai familiari delle vittime e dei feriti e ringraziamo forze dell’ordine e istituzioni che da questa notte si stanno operando senza sosta per portare soccorso. Ci stringiamo al dolore del quartiere e dell’intera città per una ferita che colpisce tutta l’Italia».
Carfagna: «Cura deve essere priorità»
Mara Carfagna, presidente di Azione, ha posto l’accento sull’urgenza di curare il patrimonio pubblico: «Solidarietà agli abitanti della Vela Celeste e soprattutto alle famiglie delle vittime e dei feriti. È terribile vedere le speranze di miglioramento e di riscatto di tante famiglie seppellite dalle macerie di questa catastrofe. Mai come adesso è necessario ricordare che la cura del patrimonio pubblico, delle case popolari, di ogni struttura al servizio dei più fragili, deve essere una priorità dello Stato. Troppo spesso, soprattutto al Sud, questo principio di civiltà è stato dimenticato».
Il cordoglio di Conte
«La tragedia che si è consumata a Scampia, a causa del crollo del ballatoio della Vela Celeste, ci addolora: M5s partecipa commosso al dolore delle famiglie delle vittime. Confidiamo tutti in una pronta guarigione dei feriti. Un ringraziamento a tutte le squadre impegnate nei soccorsi» ha detto il presidente del M5S, Giuseppe Conte.
Sarracino: «Una tragedia inaccettabile»
Infine, il deputato e responsabile Sud della segreteria nazionale Pd, Marco Sarracino, ha affermato: «Ci stringiamo al dolore di Scampia. Una tragedia inaccettabile. Al profondo cordoglio, alla richiesta di verità sull’accaduto, alla domanda di riscatto degli abitanti del quartiere, occorrerà rispondere con i fatti per un territorio che ha ricevuto poco e pagato tantissimo. Tutte le istituzioni siano al fianco del Sindaco Manfredi e del Comune di Napoli per proseguire la riqualificazione e la rigenerazione di Scampia».
de Magistris: «Terribile tragedia»
Le parole di Luigi de Magistris, ex sindaco di Napoli, hanno concluso le reazioni politiche: «Terribile tragedia alla vela celeste di Scampia. Totale vicinanza e solidarietà alle vittime e ai loro cari, in una comunità, quella delle vele, che ci ha dato costantemente esempio di umanità laddove di umano sembrava essere rimasto soltanto il sogno».
Metsola: «Il mio pensiero va alle vittime, alle loro famiglie e ai feriti»
«Il mio pensiero va alle vittime, alle loro famiglie e ai feriti – molti dei quali bambini – del tragico incidente di Scampia. Sono grata ai Vigili del Fuoco e a tutti coloro che sono intervenuti per aiutare. Siate forti. Siamo con voi» ha scritto su X la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.