Donna trovata morta sull’isola d’Ischia: disposta l’autopsia

A dare l’allarme il suo convivente

Servirà l’autopsia per sciogliere i dubbi sulla morte della donna 33enne ritrovata ieri mattina senza vita ai piedi di una scarpata nella frazione del Vatoliere a Barano d’Ischia. Sulle cause del decesso non ci sono infatti ancora certezze, sulla base degli elementi in possesso degli investigatori, coordinati dal capitano dei carabinieri Tiziano Laganà.

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La donna, una 33enne di nazionalità ucraina, si sarebbe allontanata dalla casa in cui abitava col suo convivente ischitano e sarebbe poi caduta percorrendo una stradina isolata poco distante, ma da una altezza non particolarmente elevata e proprio il suo compagno avrebbe poi dato l’allarme ieri mattina.

Poco dopo le 15 sul luogo in cui è stato ritrovato il corpo della donna sono arrivati i carabinieri del raggruppamento investigazioni scientifiche che hanno esaminato l’area e la salma: sul corpo della 33enne non sono stati trovati segni evidenti di violenza, ma per determinare cosa abbia provocato la morte della 33enne è stato disposto l’esame autoptico che sarà eseguito nei prossimi giorni.

Setaro

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