Caffè al narcotico, fermato tassista abusivo a Napoli

di Enzo Amato

Si valuta la posizione dell’uomo anche in relazione agli episodi più recenti di intossicazione con latte di mandorla ‘drogato’

Anziana narcotizzata con un caffè, rapinata e abbandonata nelle campagne di Poggioreale. A distanza di poco più di venti giorni eseguito un fermo nei confronti di un 50enne sospettato di essere il tassista abusivo che aveva fatto salire la donna al Molo Beverello e poi, dopo averla drogata, di averla rapinata di 2200 euro ed effetti personali.

Il fermo – come riporta il Corriere del Mezzogiorno – è stato eseguito dai carabinieri della compagnia Centro. Domani mattina ci sarà l’udienza di convalida del fermo. Non è tutto. Al vaglio degli investigatori il coinvolgimento dell’uomo nei due recenti episodi di intossicazione grazie a latte di mandorla avvelenato. Le vittime sono quasi tutte commesse e dipendenti di esercizi commerciali, sette in tutto.

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I carabinieri hanno messo insieme le segnalazioni pervenute dagli ospedali delle persone giunte in preda a malesseri dopo aver bevuto una bevanda rinfrescante. E tutte hanno raccontato di uno sconosciuto che dopo un primo approccio ha offerto loro un latte di mandorla acquistato poco prima in un bar. Una delle ipotesi è che volesse stordirle per compiere dei furti, ma su questo e altri aspetti di questa singolare vicenda le indagini sono ancora in corso e viene mantenuto il riserbo.

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