Arzano, il conducente del veicolo è stato denunciato per omicidio stradale. La vittima è di Casavatore, il figlio è un noto fioraio di Secondigliano
Travolto e ucciso mentre viaggiava in corso Salvatore d’Amato, nella zona industriale di Arzano. A perdere la vita Pasquale Diodato, 80 anni, che viaggiava in sella al suo ciclomotore quando è stato colpito da un furgone guidato da un 40enne poi denunciato per omicidio stradale. La municipale di Arzano è al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente. La strada è rimasta chiusa per diverse ore per effettuare i rilievi.
Pare che l’impatto non sia stato dovuto all’elevata velocità, ma a una manovra sbagliata che sarebbe stata anche immortalata dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia municipale di Arzano diretta del comandante Biagio Chiariello, oltre al soccorso sanitario del 118. L’investitore è stato sottoposto a test alcolemico presso l’ospedale di Frattamaggiore e al momento ha dato esito negativo. L’uomo deceduto era di Casavatore.
In sella al ciclomotore si trovava per dare una mano al figlio che ha una attività commerciale di fioraio a Secondigliano. Al momento del decesso trasportava diversi fiori che hanno invaso la strada cadendo a terra. I mezzi sono stati posti sotto sequestro a disposizione dell’autorità Giudiziaria che ha disposto l’autopsia sulla salma.