Uno appartiene ai Troncone, l’altro a un gruppo rivale
Sono ritenuti appartenenti ai clan di Fuorigrotta i due uomini M.M. e A.F. sottoposti e fermo dalla Squadra Mobile di Napoli nell’ambito delle indagini sui raid a colpi d’arma da fuoco esplosi nei giorni scorsi nel quartiere Fuorigrotta di Napoli. Il primo fermato apparteneva a un gruppo criminale rivale dei Troncone, il secondo è legato invece da vincoli di parentela ai vertici del clan (la madre sarebbe la compagna dell’attuale reggente).
Al momento il tentato omicidio viene contestato per un episodio avvenuto lo scorso 24 giugno nella centralissima piazza San Vitale ma non si esclude che i due indagati possano essere gli stessi che, pochi giorni fa, si sono resi protagonisti dell’esplosione di colpi d’arma da fuoco e anche di un inseguimento in scooter intercettato peraltro da una pattuglia del commissariato San Paolo.