Il dettaglio emerso nelle pagine dell’ordinanza che ha colpito il clan: il cellulare fornito da un agente di turno nel fine settimana
Salvatore De Martino, da detenuto, riusciva a comunicare dal carcere con l’esterno, in particolare con la figlia, con uno smartphone tramite il quale utilizzava un profilo Instagram. È il dettaglio che emerge dall’inchiesta che ha colpito il gruppo dei De Martino. Il dettaglio arriva in sede di denuncia e dal racconto che la ex di De Martino fa ai carabinieri.
«Salvatore spesso mi contatta dal carcere con un cellulare tramite un profilo Instagram, “giorgionapoli2022”. Ci ho parlato spesso e so che viene messo a conoscenza di tutto quello che accade. Appena succede qualcosa gli mandano un messaggio con scritto “Appena puoi chiama” e lui, appena riesce, contatta la sua famiglia in particolare la madre e il padre. Che io sappia anche suo fratello in carcere ha un telefono cellulare. Salvatore stesso mi ha riferito di non contattarlo a inizio settimana ma nel fine settimana in quanto c’è una guardia penitenziaria che è d’accordo con lui che gli consegna il telefono».
Una vicenda complicata che è venuta a galla con la denuncia dei genitori della ex di Salvatore. «Mia figlia, poco più di 3 anni fa, ha intrattenuto una relazione sentimentale con il figlio di Francesco De Martino – specifica la madre – Dalla loro storia è nata mia nipote. In realtà, Salvatore non si è mai interessato alla gravidanza di mia figlia tanto che a 5 mesi dalla nascita si interruppero i rapporti tra i due, anche perché mia figlia aveva scoperto che nel frattempo lo stesso Salvatore aveva già un’altra compagna da cui è nata una seconda figlia». Nove arresti e sette indagati per questa storia fatta anche di botte e minacce. Tra gli arrestati Francesco De Martino, il figlio Salvatore, Carmela Ricci, madre di Salvatore, Gabriele Di Carluccio, Antonio Scognamiglio, Felice Rea, Alessio Velotti, Luigi Pangia e Francesco Punzo.