È un 21enne americano
Uno studente americano, di 21 anni, è stato trovato morto nel bagno di una struttura ricettiva del Vaticano a Roma. Il ragazzo si sarebbe impiccato con una corda, ma sul caso sono in corso le indagini della polizia del commissariato Aurelio, dell’Ispettorato vaticano e della squadra mobile per chiarire esattamente se si è trattato di un gesto volontario e ricostruire l’accaduto.
Ad anticipare la notizia è stato ‘il Messaggero’ spiegando che a dare l’allarme è stato «l’educatore del ventenne che, non vedendo il giovane arrivare a lezione, si è preoccupato e così è andato a cercarlo all’interno della struttura». Il ragazzo è stato poi trovato senza vita. Il giovane, riferisce il quotidiano, avrebbe dovuto frequentare un corso estivo nella Capitale.
«In camera con lui dormivano altri due ragazzi con i quali, secondo le testimonianze raccolte dalle forze dell’ordine, la vittima avrebbe avuto un diverbio proprio poche ore prima di morire – riporta ‘Il Messaggero’ – Alla base della discussione ci sarebbe il tentativo della vittima di un approccio sessuale con i suoi compagni di stanza. Infastiditi per il gesto, i due connazionali sarebbero andati via dalla stanza lasciando il ventenne dormire da solo. Dopo aver trascorso la notte altrove, i due ragazzi sarebbero rientrati in camera per cambiarsi per la lezione e poi uscire di nuovo. Nel frattempo, sempre secondo il racconto dei due studenti, il giovane dormiva indisturbato sul suo letto. È stato quello l’ultimo momento in cui l’avrebbero visto vivo». La procura di Roma, che starebbe indagando per istigazione al suicidio, ha convocato i parenti e gli amici del ragazzo deceduto.