In manette anche un altro elemento di spicco della criminalità organizzata casalese
Dopo gli spari nei pressi del municipio di Casal di Principe, in provincia di Caserta, arrivano i primi fermi per camorra: c’è il figlio del boss Sandokan. Secondo quanto si apprende, la scorsa notte i carabinieri del comando provinciale di Caserta hanno dato esecuzione ad un decreto emesso d’urgenza dalla Direzione distrettuale Antimafia di Napoli nei confronti di Emanuele Libero Schiavone, scarcerato da poche settimane e, soprattutto, pochi giorni dopo la decisione del padre – il capoclan dei Casalesi Francesco Schiavone «Sandokan» – di collaborare con la giustizia.
In manette anche Francesco Reccia, a sua volta figlio di Oreste, ritenuto elemento di spicco della criminalità organizzata casalese. I due sarebbero stati fermati per detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. Al momento non trapelano altri dettagli, ma pare sia l’immediata risposta di forze dell’ordine e magistratura all’inquietante episodio avvenuto pochi giorni fa a Casal di Principe, nel pieno della campagna elettorale.