Riunione in prefettura con il questore e il prefetto di Napoli
Il presidente di Confesercenti Napoli e Campania, Vincenzo Schiavo, ha partecipato ad una riunione in Prefettura sul tema, molto di attualità negli ultimi mesi, della «movida» e delle sue problematiche a Napoli. Schiavo ha partecipato al «tavolo» con il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, con il Questore di Napoli, Maurizio Agricola, e con le massime autorità cittadine di Polizia Municipale, Guardia di Finanza e Carabinieri
«E’ stato un confronto molto costruttivo e proficuo- commenta Vincenzo Schiavo, anche vicepresidente Nazionale con delega al Mezzogiorno- nel quale abbiamo chiesto un numero maggiore di rappresentanti delle forze in strada per aumentare e migliorare il controllo del territorio. Bisogna far sentire maggiormente la presenza dello Stato. I commercianti napoletani devo sentirsi protetti così come i cittadini a cui va, con l’impegno di tutti, restituita la serenità». Nel ringraziare le forze dell’ordine per lo sforzo già profuso negli ultimi mesi, il presidente Schiavo ha voluto ribadire l’importanza dell’unità di intenti tra tutte le componenti.
«E’ necessaria la collaborazione di tutti per far meglio comprendere a quei ragazzi che si danno appuntamento di sera per strada per sfidarsi a colpi di violenza, che la movida non è sinonimo di violenza, non può e non deve esserlo. La movida dev’essere un’opportunità per tutti. Ai giovani violenti diciamo con forza che i commercianti di Confesercenti e tutte le imprese della nostra città vogliono solo persone che intendono godere delle bellezze di Napoli e non coloro che con i loro comportamenti infangano l’immagine della città e rovinare le serate ai tanti ragazzi napoletani perbene».
Confesercenti Napoli e Campania è pronta a fornire il proprio contributo, è stato ripetuto nell’incontro, seguendo sempre l’egida della legalità. «Noi di Confesercenti abbiamo, nel corso dell’incontro, ribadito la piena disponibilità a collaborare. Con Enzo De Pompeis, Presidente della Sided, la sigla dei gestori di discoteche aderenti a Confesercenti, abbiamo garantito che, come sempre, faremo la nostra parte segnalando coloro che fanno attività di intrattenimento senza rispettare le regole. Quei locali in cui mancano i presupposti per garantire la sicurezza degli avventori, in termini di vigilanza o di spazi necessari per legge, saranno segnalati alle autorità per evitare che, per le colpe di pochi, tutta la categoria sia costretta a pagarne le conseguenze. Stiamo lavorando- ha concluso Schiavo – su questo in modo serio e speriamo e contiamo che il Prefetto e il Questore riescano a darci una mano a raggiungere l’obiettivo».