Il ministro: «Per i beni culturali al momento non si evidenziano criticità»
Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, si è recato oggi a Pozzuoli per incontrare il sindaco della città, Luigi Manzoni, e seguire l’evoluzione dell’emergenza legata al bradisismo. «In questi momenti la prima cosa è occuparsi delle persone e poi mettere in sicurezza gli edifici pubblici e privati. Adesso è necessario creare una gerarchia dei valori: al primo posto c’è l’integrità della popolazione residente dell’area interessata al bradisismo. Successivamente penseremo a progettare il futuro. Per i beni culturali presenti nei Campi Flegrei, inoltre, al momento non si evidenziano criticità», ha detto il ministro.
«Sono venuto qui per un atto di sensibilità morale ed etico e per abbracciare il sindaco di Pozzuoli con il quale collaboro su tanti progetti da portare avanti. Il governo sta seguendo la situazione con la massima attenzione. Ho voluto personalmente incontrare il primo cittadino per manifestare operativamente la vicinanza e soprattutto per fare il punto sulle iniziative previste per mettere in sicurezza gli abitanti e l’immenso patrimonio storico-archeologico», ha affermato Sangiuliano, che era accompagnato dal direttore generale Musei Massimo Osanna, dal direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Luigi La Rocca, dalla responsabile dell’unità di crisi, Teresa Cinquantaquattro, dal soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area Metropolitana di Napoli, Mariano Nuzzo e dal direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, Fabio Pagano