Torre Annunziata, Cuccurullo «Ripristineremo l’impianto di video-sorveglianza»

di Redazione

Il candidato sindaco del centrosinistra promette «più sicurezza in città»

«Quanto accaduto sabato notte è grave e preoccupante. Ora, più di prima, è doveroso mantenere alta l’attenzione sul tema sicurezza collaborando strettamente con gli organi della Prefettura. La criminalità organizzata non può e non deve riprendere il sopravvento in città». Lo afferma il candidato a sindaco di Torre Annunziata del centrosinistra, Corrado Cuccurullo in relazione alla stesa messa in atto da sconosciuti in via Castello, a due passi dal quartieri generale dei Gionta.

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«Torre Annunziata – continua – ha bisogno di sentirsi tutelata. Non solo in casi come questi, le forze dell’ordine sono in prima fila e li ringrazio per l’immenso lavoro che svolgono. Ma un forte sostegno deve arrivare soprattutto dall’amministrazione comunale: sarà nostro dovere ripristinare l’impianto di video-sorveglianza che per troppo tempo è rimasto inattivo. Ci sono episodi che, per questa negligenza, hanno segnato tragicamente la storia della nostra città, penso a Maurizio Cerrato».

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Sicurezza e trasporti

«Non possiamo ripetere gli stessi errori, bisogna agire. Questa città ha voglia di rinascere, lo vedo proprio in quartieri come quello del Quadrilatero delle Carceri, il quartiere della Provolera: la comunità è mossa da un moto attivo e pro-attivo contagioso. Come amministrazione il nostro compito sarà quello di sostenerli e non abbandonarli. Prima di ogni cosa, è necessario e sarà un nostro dovere garantire a tutta la cittadinanza la serenità e la sicurezza che meritano»

La trasformazione – secondo il candidato – va inquadrata in una prospettiva più ampia: «Non solo potenzia il sistema di collegamento tra Torre Annunziata e gli altri comuni, ma può contribuire a rafforzare il ruolo strategico della nostra città nella complessa rete di trasporti già in essere nell’area vesuviana e costiera. Accanto alla trasformazione annunciata tra l’area di Rovigliano e Castellammare di Stabia, dobbiamo puntare sia al potenziamento delle corse dei treni che prevedono la sosta a Torre Annunziata città, sia all’adeguamento dell’area portuale affinché si possano moltiplicare gli attracchi e le linee di trasporto via mare.

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Questo consentirebbe di valorizzare la posizione strategica della nostra città all’interno della rete dei trasporti metropolitani, un’azione vitale per intercettare il flusso turistico e rivitalizzare la nostra economia. Torre Annunziata può e deve proporsi come il principale punto di accesso, sia via terra che via mare, ad una delle aree archeologiche più affascinanti e visitate al mondo, nonché ad un’area di eccezionale bellezza paesaggistica quale il Parco del Vesuvio. La presenza di porto e ferrovia – conclude – offre una preziosa opportunità per alleggerire il traffico veicolare e per promuovere una mobilità sostenibile lungo la suggestiva costa vesuviana e verso le destinazioni più amate del golfo di Napoli».

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