Il consigliere del ministro: «L’eccesso di protagonismo può far perdere lucidità»
«Il capogruppo del Pd al Comune di Napoli, Gennaro Acampora, nel tentativo di cercare una visibilità a basso costo, prova a cavalcare una sterile protesta priva di qualsiasi senso politico e giuridico. È arrivato a chiedere al Ministro e al Governo una punizione per un cittadino italiano che ha esercitato il suo diritto all’elettorato attivo, garantito dalle nostre leggi e dalla Costituzione». Lo sostiene, in una nota, Luciano Schifone, consigliere del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
«L’eccesso di protagonismo può far perdere lucidità. Non si capisce, tra l’altro, perché solo per i magistrati o gli accademici candidati con alcuni partiti di sinistra è stata sempre considerata normale l’aspettativa e, successivamente, non ha provocato alcuno scandalo l’eventuale rientro nelle funzioni pubbliche. Il capogruppo Acampora raccolga tutte le inutili e capziose firme che vuole, ma eviti di chiedere e sollecitare epurazioni antidemocratiche», sottolinea.