Non può essere ancora riportato in Italia
Gara di solidarietà a Casalnuovo (Napoli), per un pizzaiolo che lo scorso 19 aprile è rimasto vittima di un grave incidente a Rio de Janeiro, in Brasile, e da allora è ricoverato in gravi condizioni in una struttura privata. Amici e parenti hanno infatti avviato una raccolta fondi a cui ha dato il proprio contributo anche il rapper napoletano Clementino, che oggi ha lanciato un appello ad aiutare il giovane, Raffaele De Simone, 30 anni, a restare nella clinica dove i sanitari brasiliani stanno cercando di salvargli la vita.
Il pizzaiolo ha già subito due delicati interventi chirurgici, ed al momento si trova in terapia intensiva e non può essere ancora riportato in Italia. «Raffy ha bisogno di cure – ha detto Clementino – i macchinari sono costosi, aiutiamo questo nostro fratello. Io ho donato, fatelo anche voi».
«Raffaele è assistito dalla sorella che è volata in Brasile – spiegano gli amici – le cure purtroppo sono costosissime, ammontano a circa 4mila euro al giorno. Per questo abbiamo avviato una raccolta fondi per consentire a Raffaele di poter essere curato per almeno un mese, in modo che magari, una volta migliorate le sue condizioni, possa essere riportato in Italia. Purtroppo recentemente è venuto a mancare anche il papà del giovane, e la famiglia non può sostenere questi costi così gravosi. Chi vuole, può dare una mano con la raccolta fondi al link https://gofund.me/9ba09d95. In poche ore, grazie anche all’appello del rapper Clementino, si è riusciti a raccogliere quasi 50mila euro».
In costante contatto con la famiglia, anche il sindaco di Casalnuovo, Massimo Pelliccia, che, spiegano dal Comune, conosce personalmente il giovane e i suoi familiari. Raggiunti quasi 85mila euro.