Pochi specialisti, il Comune chiede supporto all’Asl
Due ambulatori con specialisti in neuropsichiatria infantile a Portici. Il risultato arriva dopo diversi giorni di incontri tra l’amministrazione comunale e i vertici regionali e dell’Asl Napoli 3 Sud, per affrontare e risolvere le carenze di specialisti nel distretto sanitario della Città della Reggia. Le difficoltà si sono determinate per la oggettiva mancanza di specialisti del settore nell’intero territorio regionale.
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Il Comune di Portici ha già ottenuto le prime risposte positive attraverso il direttore generale della Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo e la direttrice del distretto di Portici, Antonietta Siciliano.
Cuomo: «Ben 76 ore settimanali di copertura»
Il sindaco Enzo Cuomo riferisce: «Mi hanno rassicurato, comunicandomi la procedura attivata con la richiesta di ben 76 ore settimanali di copertura per Portici». Nello stesso tempo anche il Luigi Stella Alfano, direttore dipartimentale interdistrettuale e Pasquale Saviano, irettore dipartimentale della neuropsichiatra infantile, hanno comunicato che dalla prossima settimana «avremo almeno per due giorni a settimana due specialisti neuropsichiatri infantili che svolgeranno attività di ambulatorio nel distretto di Portici in attesa che che si completino le procedure per una soluzione stabile e strutturata» aggiunge il sindaco.
«Stiamo inoltre mettendo a punto un protocollo d’intesa con l’Asl per mettere a disposizione della neuropsichiatra infantile dei locali comunali da concedere in comodato d’uso – conclude il sindaco – Altra soluzione strutturale sarà il concorso bandito dall’Asl con una delibera dello scorso febbraio, per 10 posti di dirigente medico di neuropsichiatria infantile, fra i quali uno spetterà chiaramente alla città di Portici. Questo è il nostro approccio ed il nostro modo, concreto, di contribuire alla risoluzione dei problemi e delle criticità».