La droga imbarcata su una nave proveniente dalla Cina
Le Fiamme Gialle di Reggio Calabria, coordinate dalla Procura distrettuale diretta da Giovanni Bombardieri, hanno scoperto e sequestrato 150 chilogrammi di cocaina occultati in borsoni all’interno di un container nel porto di Gioia Tauro. Secondo gli accertamenti, lo stupefacente era stato imbarcato su una nave proveniente dalla Cina.
Secondo gli inquirenti, potrebbe trattarsi di un nuovo canale investigativo avvalorato dal fatto che, per la prima volta, viene individuato un grosso carico di cocaina in arrivo a Gioia Tauro all’interno di un container proveniente dall’estremo Oriente. La Guardia di Finanza, dopo il sequestro della cocaina, ha provveduto ad inviarla per le analisi di laboratorio per accertare la qualità e il principio attivo della Droga.
L’operazione eseguita dalla Guardia di Finanza si inserisce nel quadro di una linea investigativa volta al contrasto del traffico di Droga, che ancora una volta ha nel Porto di Gioia Tauro un punto di riferimento strategico delle consorterie criminose che utilizzano l’infrastruttura calabrese per scopi e finalità dedite al narcotraffico internazionale di stupefacente.