Per la DDA sono i fiancheggiatori di mandanti ed esecutori materiali
Dopo le condanne dei mandanti e degli esecutori materiali dell’omicidio di Pasquale Tortora, fratello del boss Domenico Tortora, la Corte di Assise di Napoli oggi ha condannato anche i loro fiancheggiatori. Si tratta di Andrea Aloia (difeso dagli avvocati Chiummariello e Zobel) a cui la prima sezione penale ha inflitto 20 anni di reclusione; di Antonio Annunziata (16 anni); Vincenzo Battistelli (14 anni) e di Gennaro Pacilio (13 anni), collaboratore di giustizia.
Il pm antimafia di Napoli Giuseppe Visone aveva chiesto per i quattro imputati pene tra 28 e 13 anni di carcere. Pasquale Tortora venne trucidato nella sua città, Acerra, in provincia di Napoli, nel maggio del 2020, nell’ambito di una faida con il gruppo camorristico degli Avventurato determinato a scalzare i Tortora. I fratelli Bruno e Giancarlo Avventurato sono stati condannati rispettivamente a 30 e 16 anni di carcere.