Secondigliano, 2 giovani fidanzati uccisi dai gas di scarico

di Fabio Maresca

La tragica scoperta fatta dal padre di una delle vittime

Si sarebbero appartati in garage, lasciando il motore dell’auto acceso, e sarebbero stati uccisi dalle emissioni di monossido di carbonio. Si stanno delineando poco alla volta i contorni della tragedia che è avvenuta stanotte nel quartiere Secondigliano a Napoli.

Secondo quanto appreso, i due corpi senza vita ritrovati in auto questa mattina apparterrebbero a due giovani fidanzati residenti in zona. A ritrovarli in un garage in traversa Fossa del Lupo è stato il papà del ragazzo, che era alla guida della vettura, il quale ha immediatamente dato l’allarme.

Pubblicità

Dai primi accertamenti eseguiti dai carabinieri dopo il sopralluogo del medico legale nominato dalla Procura di Napoli che ha aperto un’inchiesta, è emerso che i due giovani – Vincenzo Nocerino, 24 anni e Vida Shahlavad, 20 anni, studentessa iraniaa – si erano appartati, lasciando il motore acceso. Senza accorgersene, poi, sono stati lentamente uccisi dalle esalazioni di monossido di carbonio che non hanno lasciato scampo alla giovane coppia.

In mattinata, il padre del 24enne ha dato l’allarme, chiedendo l’intervento del 118, ma il personale sanitario non ha potuto fare altro che accertare il decesso dei due giovani. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Secondigliano per avviare le indagini.

Setaro

Altri servizi

Insegnante precario per anni, assunto a scuola a 63 anni

Ha finalmente vinto il concorso e potrà insegnare di ruolo All’inizio i giovani lo guardavano senza capire chi fosse quell’uomo di una certa età seduto...

Regionali in Campania, la presidenza Anci cancella la candidatura di Manfredi

Sicura la candidatura di De Luca, nel campo largo è caos. Il centrodestra potrebbe puntare su Cirielli Prosegue il Totopresidente per la Regione Campania. Dopo...

Ultime notizie