Sono accusati di inquinamento ambientale e rimozione dolosa di cautele contro gli infortuni
L’ex amministratrice delegata di Acciaieria d’Italia (Adi), Lucia Morselli, è indagata dalla procura di Taranto per inquinamento ambientale e rimozione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro. La notizia è pubblicata dalla Gazzetta del Mezzogiorno. Secondo quanto riferito dal quotidiano, a Morselli è stato notificato alcune settimane fa un avviso di proroga delle indagini firmato dal gip Francesco Maccagnano. Morselli non è più amministratore delegato dell’ex Ilva dallo scorso febbraio, dopo il commissariamento dello stabilimento da parte del governo.
Insieme a lei è indagato anche l’allora direttore dello stabilimento Alessandro Labile. Quest’ultimo ha ricoperto il ruolo dirigenziale dall’agosto 2022 a maggio 2023. L’indagine, avviata nel 2022 dopo gli esposti degli ambientalisti, riguarda il periodo compreso dal 2018 ad oggi. Gli atti relativi al presunto sforamento dei limiti di benzene sono già stati acquisiti dai carabinieri del Noe.