La ragazza aveva condiviso le parole di un rapper che inneggiava alla mafia
Nel pomeriggio odierno, il personale della Squadra Mobile e del Commissariato San Giovanni – Barra ha eseguito, nei confronti di Giuseppina Valda, un un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere che sostituisce la misura degli arresti domiciliari.
La donna era ristretta a casa per l’accusa di concorso nella detenzione dell’arma da fuoco utilizzata in occasione dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, aggravata dal metodo mafioso, consumato dal fratello Francesco Pio Valda nella notte tra il 19 e 20 marzo 2023.
Nello specifico, riferisce la Questura, lo scorso martedì, la donna aveva violato la prescrizione del divieto di comunicazione con persone diverse da quelle coabitanti pubblicando un video sui social, in cui si era esibita ripetendo le parole di un rapper che, in sottofondo, inneggiava alla mafia.