Iniziativa per snellire il procedimento
Udienza interlocutoria al processo sul grave incidente stradale accaduto sull’isola di Capri il 22 luglio 2021, costato la vita al conducente Emanuele Melillo. Per la tragedia, che ha provocato anche il ferimento di diversi passeggeri, sono imputati – davanti al giudice della quarta sezione penale di Napoli Carlo Bardari – un medico dell’Atc (Azienda Trasporto Capri), il legale rappresentante della stessa società e un ingegnere, funzionario della Città Metropolitana di Napoli.
Il giudice, con il consenso delle parti in causa, ha acquisito documentazione, rilievi e alcune perizie, una delle quali sul cellulare della vittima. L’atto, in sostanza, consentirà di snellire il procedimento, evitando l’escussione di alcuni testimoni. Alcuni testimoni sono stati già depennati dalla lista.
Al medico dell’Atc la Procura di Napoli contesta di non avere sottoposto a visite di controllo l’autista deceduto; al legale rappresentante dell’azienda di trasporto caprese di non avere sottoposto a controlli il lavoratore nonostante fosse passato dal ruolo di bigliettaio a quello più delicato di autista e, al funzionario, di non avere provveduto al collocamento delle barriere di contenimento laddove avvenne la tragedia. La prossima udienza è stata fissata per l’11 aprile.