Finita la seconda esperienza azzurra di Walter Mazzarri
Walter Mazzarri lascia la panchina del Napoli, dove arriva Francesco Calzona. A ufficializzarlo lo stesso presidente Aurelio De Laurentiis, che intercettato in serata da Sky Sport, dopo una giornata convulsa, ha detto: «Walter Mazzarri è un amico della famiglia De Laurentiis e soprattutto amico del Napoli. È sempre doloroso esonerare un amico, io l’ho ringraziato per essere venuto in un momento di difficoltà ma bisogna anche considerare che al Napoli e ai tifosi del Napoli bisogna riuscire a dare qualcosa di pià. E adesso cerchiamo di darlo attraverso Calzona, che ha lavorato qui con Sarri e poi con Spalletti e che conosce l’80% dei nostri giocatori».
Indice Articolo
Il Barcellona
«Puntare su Calzona è una scelta intelligente? Il tempo è galantuomo, lo vedremo – ha proseguito De Laurentiis – Ora diamo a Calzona il benvenuto e cerchiamo di aiutarlo senza contrasti perché sempre sarà complicatissimo preparare in 24 una partita difficile contro una squadra importante con il Barcellona. Che ha grossi giocatori ed è sempre il Barcellona. Calzona verrà qui in hotel con tutti i suoi collaboratori alle 8 e mezza, parleremo a lungo, poi andremo a Castel Volturno, lo presenterò anche se non ha bisogno di presentazioni a tutti i ragazzi, anche se ci sono dei ragazzi nuovi che non conosce e si sono aggregati sia a gennaio che quest’estate».
«Sarà un completo immergersi in una nuova realtà, poi dovremo scappare allo stadio dopo l’allenamento per questa fatidica conferenza dell’Uefa. Uno dovrebbe avere anche il tempo un momentino di concentrarsi sulle cose serie della vita calcistica cioè in questo momento preparare bene la partita col Barcellona» ha spiegato.
Quanto alla suggestione di rivedere in azzurro anche Marek Hamsik, De Laurentiis dice: «Non sono riuscito a parlare con Hamsik oggi, l’ho fatto ieri. Marek è molto intrigato dall’idea di tornare a lavorare per la squadra che ama, lui è veramente un campione del Napoli, mi ha dato moltissime soddisfazioni rinunciando al Milan e alla Juventus, è stato una bandiera azzurra».
La giornata
È finita all’antivigilia degli ottavi di Champions League con il Barcellona la seconda esperienza del tecnico toscano sulla panchina azzurra. L’ex allenatore dell’Inter, chiamato a sostituire Rudi Garcia, aveva svolto regolarmente la seduta di allenamento nel pomeriggio senza aver avuto alcuna comunicazione. Nel frattempo all’hotel Britannique a Corso Vittorio Emanuele il presidente De Laurentiis, assieme all’ad Andrea Chiavelli, al figlio Edoardo e al genero Sinicropi, stava decidendo il futuro parlando con Calzona. Incontrato poi in un albergo del Lungomare per la firma.
Con il ct della Slovacchia non ci sarà Hamsik ma ritorna il ‘prof’ campione d’Italia Francesco Sinatti, Simone Bonomi, Loris Beoni. Resta anche Grava. Il nuovo tecnico sarà presentato domani alle 19.30 al Maradona nella conferenza di vigilia posticipata di qualche ora. Così come la rifinitura che si terrà alle 14. Calzona ha firmato un contratto fino a giugno 2024. A metà marzo dovrà assentarsi per 15 giorni per le due amichevoli della sua nazionale, che sarà tra le protagoniste a Euro2024.
Ringrazio Walter Mazzarri, amico della famiglia De Laurentiis e del Napoli, per aver sostenuto la squadra in un momento complesso. Resterà nel cuore dei napoletani e della nostra famiglia. Bentornato a Francesco Calzona, che ha già lavorato con noi sia con Sarri che con Spalletti
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) February 19, 2024