Sarebbe rimasto vittima di un regolamento di conti
Agguato a Capodanno: morto dopo 5 giorni di agonia il 26enne Emanuele Nebbia. Era ricoverato in ospedale dalla notte di San Silvestro, quando era rimasto ferito in un agguato avvenuto nel rione Iacp di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta.
Sul caso indaga la squadra mobile di Caserta, con l’inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale Antimafia di Napoli. Secondo la prima ipotesi, Emanuele Nebbia sarebbe rimasto vittima di un regolamento di conti. Suo fratello, in attesa di una risposta alla sua istanza per ottenere un permesso, aveva scatenato una protesta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
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