Cinque campani entrano nel consiglio
Si è concluso il V congresso nazionale della UGL Chimici, svoltosi a Roma il 5 e il 6 ottobre scorsi. «Due giornate intense, all’insegna del confronto democratico, di tesi progettuali, parlando di lavoro nella società che cambia, di digitalizzazione, di diritti, di lotta alle discriminazioni, di politiche di genere, di ambiente e di sicurezza sui luoghi di lavoro. Non sono mancati i momenti di commozione a dimostrazione di un sindacato coeso che ha voglia di continuare a crescere» si legge in un comunicato.
Alla fine del congresso è stato eletto il nuovo segretario della federazione Chimici, Eliseo Fiorin che prende il posto dell’uscente Luigi Ulgiati. Entrano nel consiglio nazionale 5 componenti campani: i segretari rispettivamente di Napoli, Salerno e Caserta, Salvatore Pomo, Rosario Di Bartolomeo ed Antonio Maturo, nonché i dirigenti sindacali Michele Avellino e Sabato Ceruso.
Al termine del congresso si è tenuto il primo consiglio nazionale della Federazione dei Chimici, durante il quale il neo-Segretario Fiorin ha presentato la sua nuova segreteria nazionale che vede le riconferme di Enzo Valente e Sante Palladinelli, un ruolo cardine per Luigi Ulgiati quale presidente del consiglio nazionale, mentre tra le new entry vi è la nomina del segretario di Napoli Salvatore Pomo.
Potrebbe interessarti anche:
- La terzietà del giudice Apostolico sembra figlia di un pregiudizio
- La sinistra sbraita, ma il Paese continua ad avere fiducia nel governo Meloni
- A Giugliano scoperta la Tomba del Cerbero: inviolata e in perfetto stato di conservazione
- Caivano, una giornata indimenticabile per gli alunni dell’Istituto Parco Verde
- Migranti, disgelo Scholz-Meloni: «Strategia proposta dall’Italia è l’unica che può essere efficace»