Oltre 800 soccorsi. Sequestrate anche somme di denaro in valuta locale e straniera
La Guardia costiera tunisina ha bloccato nella notte tra il 5 e il 6 maggio 20 tentativi di migrazione irregolare, soccorrendo 803 persone a bordo di imbarcazioni in difficoltà al largo di Sfax , Mahdia e Nabeul.
Lo ha reso noto il portavoce della Guardia nazionale di Tunisi in un comunicato, precisando che 782 migranti sono risultati essere originari di vari paesi dell’Africa subsahariana, e 23 tunisini.
Nell’ambito delle azioni preventive, le forze di sicurezza hanno fermato, sempre nella notte tra il 5 e il 6 maggio, 106 persone che si stavano preparando a partecipare a operazioni di migrazioni clandestine nelle regioni di Jebeniana, Banan, Bugarara, Mahdia, Al Wadi, Al Watah e Kerkennah. Secondo la stessa fonte, tra i fermati 58 sono di vari Paesi dell’Africa subsahariana, i restanti tunisini.
Durante le operazioni sono state sequestrate anche somme di denaro in valuta locale e straniera.