Sono stati trovati 6.800 euro ed una pistola ad aria compressa
La Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza di Salerno, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato a Cava de Tirreni (Salerno) Daniele Confessore, resosi latitante in occasione dell’esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere eseguito lo scorso mese di dicembre a carico dei membri dei clan Fezza-De Vivo di Pagani.
E’ indagato a vario titolo per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e all’estorsione; tutte fattispecie aggravate dal metodo e/o dalle finalità mafiose. In particolare, Confessore si era rifugiato in un appartamento all’interno di un più ampio complesso immobiliare sito nella periferia della cittadina metelliana, nella frazione San Pietro ed ha tentato la fuga alla vista delle forze di polizia, lanciandosi da una finestra. Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati trovati 6.800 euro ed una pistola ad aria compressa
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