“Se capiamo che ci sono interventi che a giugno 2026 non possono essere realizzati, dobbiamo dirlo con chiarezza. Se diciamo corriamo verso gli obiettivi e non poniamoci problema, poi nel 2025 il dibattito su di chi è la colpa non ce lo possiamo permettere”.
È quanto dichiarato dal Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, durante la presentazione della Relazione semestrale 2023 sul Pnrr della Corte dei conti.