Il documento è nella richiesta di archiviazione della Procura
Una perizia psicologica, un esame che analizza scritti, post sui social, relazioni mediche, video, memorie. Un modo per valutare scientificamente, cosa possa essere accaduto nella mente di una persona. E per gli esperti della Procura di Napoli Nord, Tiziana Cantone, la ragazza trovata senza vita nella cantinetta il 13 settembre del 2016 a Mugnano (Napoli), l’autopsia psicologica, ha stabilito che si è suicidata.
Questo dopo che alcuni suoi video privati erano diventati virali in rete. «Spinta all’estremo gesto in un momento di acuzie del suo stato psicologico, tratteggiati dal fatto di essere un soggetto border line». Il documento è nella richiesta di archiviazione della Procura per l’ipotesi di omicidio, richiesta che però è stata rigettata dal gip. Mentre, è dei giorni scorsi la notizia di una inchiesta per associazione a delinquere finalizzata alla frode processuale, alla calunnia e alla truffa contro Emme Team, la società che fece aprire l’inchiesta per omicidio.
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